Finalmente a fine 2018 sono arrivati gli esiti alla domanda per l'acquisizione della qualifica di restauratore di beni culturali. La quale a dato esito positivo confermando che il laboratorio Antica Maniera nella persona del titolare Marco Santi è stato abilitato a svolgere attività di conservazione e restauro su beni culturali appartenenti al settore n.4 "Manufatti scolpiti in legno, arredi e strutture lignee", possedendo i requisiti ai sensi dell'art.182 del D.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.
Esito accettato con molta soddisfazione, perchè è il riconoscimento ad un lavoro svolto in questi anni nel rispetto delle opere affidate alle cure del nostro laboratorio, eseguito nel rispetto delle opere stesse e delle metodologie necessarie alla loro conservazione, accompagnato da una formazione iniziale e da un aggiornamento professionale continuo.
Qualifica che fa del titolare del laboratorio Antica Maniera di Marco Santi, l'unico Restauratore in Valtiberina toscana e umbra riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Atività Culturali per quanto riguarda i manufatti lignei, settore lasciato troppo spesso al lavoro, anche se pur sapiente, dell'artigiano che si affidava solamente alla propria sensibilità e capacità manuale. Doti fondamentali per svolgere il lavoro di restauratore ma da sole non sufficenti per occuparsi anche di un semplice mobile di uso "domestico" il quale racchiude un doppio messaggio, documentale ed estetico, di un linguaggio formale ed identificativo di una specifica comunità, diversa da altre vicine, tipico del territorio italiano il quale a dato origine al concetto di biodiversità come un continuum fra etica, estetica, storia e creatività che si sviluppa tra natura e paesaggio.